Il Prof. Canesi, curatore di questo sito, si ritira dall’insegnamento

Questa è la mia ultima lezione, non solo dell’anno ma della carriera.

Mai un fine carriera, soprattutto per un docente, fu più triste e “indegno”.

Non potere vedere in faccia e da vicino i ragazzi, i loro volti, le loro espressioni, ascoltare le loro battute, essere interrotto, ridere e scherzare, discutere animatamente, interagire con loro fisicamente è un grave vulnus.

Per limitare i danni ho pensato di fare un saluto “a reti unificate”, e non sarà ovviamente un saluto solo formale.

Sulla piattaforma che usiamo come scuola, alle 10, di sabato 6 giugno 2020 ho trasmesso questo saluto ai miei 202 studenti, appartenenti a 9 diverse classi dell’I.I.S. “D.Zaccagna” di Carrara .

Li ho salutati permettendomi anche di dargli qualche prudente “istruzione per l’uso della vita”, alla luce di quello che avviene nel mondo, che poi è il succo della mia disciplina.

Mi ritiro a malincuore, i miei familiari mi dicono che sbaglio.

Avrei potuto ancora insegnare per cinque anni ma il trattamento riservato alla Geografia, pur con la comprensione della mia dirigente e dei miei colleghi, è mortificante sia per gli studenti che per i docenti.

La frustrazione e l’avvilimento sono sempre maggiori nello svolgere in una molteplicità di classi “una sola ora” di una disciplina altamente formativa (e che amo incondizionatamente) , alla settimana!

Non è certo per il rapporto coi ragazzi che abbandono.

Pur con tutti i loro problemi, mi trovo in sintonia con loro e mi vogliono bene .

Il fatto è che non ho più le energie né fisiche né nervose (ci sarebbe anche un nome in inglese per questa patologia ma ve lo risparmio!).

Ovviamente sarò sempre reperibile, a scuola e fuori, come sempre ho fatto, per tutti coloro che vorranno usarmi per tutte le iniziative riguardanti la Geografia e la difesa del territorio e dell’ambiente.

Un abbraccio a tutti coloro, colleghi, dirigenti, personale, studenti, che mi hanno sopportato e supportato in questi anni.

Vi aspetto ai Campionati Italiani della Geografia 2021

Questa è la registrazione della sua ultima lezione

Documento di A.I.I.G. e SOS Geo ai dirigenti scolastici regionali e provinciali sul potenziamento della Geografia

Come è noto, la Geografia è stata fortemente ridimensionata nei quadri orari e nei programmi delle scuole secondarie di secondo grado con grave danno per gli studenti, sempre più deficitari di strumenti utili a comprendere la complessità del mondo in cui vivono.

 

Negli ultimi anni, l'appuntamento con la prima prova dell'Esame di Stato ha sempre evidenziato la presenza di tracce a carattere geografico (dal tema dell'immigrazione, alla sostenibilità ambientale, a questioni geopolitiche), spesso nemmeno considerate dagli alunni che, privi delle necessarie competenze e conoscenze, hanno rinunciato allo svolgimento di tali tracce.

 

Gli studenti italiani appaiono carenti di conoscenze e competenze anche nel campo dell'educazione ambientale, nonostante il protocollo di intesa firmato da MIUR e Ministero dell'Ambiente per promuovere l'educazione ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado.

 

In considerazione delle premesse sopra esposte e in ragione della specificità della Geografia che si caratterizza come scienza interdisciplinare, capace di riunire e sistematizzare forme di conoscenze diverse, riteniamo che questa possa validamente concorrere al raggiungimento degli obiettivi formativi individuati come prioritari dalla L. 107/2015: potenziamento delle competenze logico-matematiche e artistiche, sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica e sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla legalità, sostenibilità ambientale e rispetto dei beni paesaggistici. La Geografia interpreta inoltre le specifiche esigenze territoriali e facilita la realizzazione di attività in collaborazione con istituzioni e realtà attive sul territorio.

 

Lo stesso PON 2014-2020 riserva risorse importanti allo sviluppo delle competenze proprie delle scienze geografiche; il riferimento specifico va all'avviso n. 4427 del 2 maggio scorso, relativo al patrimonio artistico e culturale e paesaggistico e allo sviluppo di competenze di cittadinanza finalizzate a promuovere la valorizzazione e la tutela del nostro patrimonio comune. La Geografia è la scienza più indicata per la progettazione e la promozione di interventi didattici mirati allo sviluppo di tali competenze e una scuola carente di Geografia è una scuola destinata a generare lacune in un settore vitale per lo sviluppo del nostro Paese.

 

In molte scuole, infine, la presenza di spezzoni di Geografia insufficienti a formare cattedre rende difficile reclutare personale e rende spesso necessario il ricorso a docenti non abilitati con conseguente avvicendamento di personale precario. La richiesta di cattedre di potenziamento di Geografia andrebbe a coprire la disponibilità oraria e a rendere disponibile il docente per progetti di potenziamento nelle restanti ore, come già accade per altre discipline.

 

Chiediamo ai D.S. di sottoporre ai Collegi Docenti la seguente proposta valutando l'importanza delle discipline geografiche per lo sviluppo di competenze chiave di cittadinanza attiva e agli Uffici provinciali e regionali di favorire la creazione di cattedre di potenziamento di Geografia al fine di riequilibrare la situazione di svantaggio ai danni della classe di concorso A21 verificatasi negli ultimi anni.

Grazie della collaborazione e cordiali saluti.

 

 

Il Presidente dell’AIIG - Prof. Gino De Vecchis

 

 

Il Portavoce del Coordinamento Nazionale SOS Geografia – Prof. Riccardo Canesi

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